Frutta in miniatura
Piccola, produttiva e flessibile
La frutta in miniatura non è adatta soltanto per giardini con poco spazio, perché, sebbene sia piccola, offre grandi raccolti ed è anche facilmente accessibile. La scala può essere riposta in sicurezza. La selezione comprende la maggior parte dei frutti, dalla mela alla nettarina.
Basta rinunciare a frutti sani!
Un piccolo giardino, ma senza frutta fresca? Certo che no! Il ricco contenuto di vitamine dei grandi frutti può essere trovato anche in piccolo. Il frutto in miniatura più popolare sono le mele, ad esempio esiste una mini renetta. E c'è anche la pera. Una candidata è la «Buona Luisa», la prova che anche le vecchie cultivar hanno una versione in mini crescita a portata di mano. Coloro a cui piacciono le ciliegie troveranno frutta in miniatura così come chi ama le pesche e le nettarine.
Decenni di gioia
La frutta in miniatura è inarrestabile, sta prendendo sempre più piede. Alle persone anziane e ai bambini in particolare piace avere spuntini sani a portata di mano, motivo per cui non è raro trovarne nei giardini più grandi. Non è necessaria una scala per alberi lunghi fino a due metri! I piccoli esemplari sono generosi di doni, sono almeno produttivi come i fratelli maggiori. La frutta in miniatura ha un'aspettativa di vita di circa 30 anni. È anche un piacere per chi li pianta in vaso sulla terrazza.
Frutta in miniatura come tuttofare
La frutta in miniatura necessita di un luogo soleggiato, almeno parzialmente ombreggiato e di terreno ben compatto quando viene piantata. I frutti indigeni vanno preferibilmente piantati in autunno, i frutti del sud in primavera. Innaffiate generosamente i nani botanici e in seguito fornite loro acqua quando fa caldo! Per il resto, la frutta in miniatura richiede la stessa cura di quella di formato normale. È più versatile quanto all'uso. È ideale per una piccola siepe, forse anche come sostituto di una recinzione o come punto focale accanto al gazebo. Una piccola meraviglia per molti scopi.
