Quando piantare nell’aiuola rialzata?
Il momento giusto
Il momento per realizzare l'aiuola è decisivo per il successo del vostro raccolto.
Il momento opportuno per piantare nell’aiuola rialzata
Non è difficile realizzare un’aiuola rialzata e piantarvi correttamente varie piante. Per assicurare il raccolto è importante però rispettare alcune regole. Come ad esempio il momento giusto per la realizzazione dell'aiuola e la messa a dimora delle piante. Qui vi forniamo ulteriori informazioni su come realizzare al meglio la vostra aiuola rialzata e quali piante coltivare durante l'anno per garantire una crescita ottimale.
Pianificazione e preparazione
Quando è consigliabile realizzare un’aiuola rialzata?
Prima della semina e del raccolto occorre dedicarsi alla preparazione dell’aiuola rialzata per poter piantare erbe aromatiche, verdura o fiori. Coprire il terreno con una graticola a maglia stretta per tenere lontani talpe e altri animali. Coprire con uno strato di componenti grossolane come rametti spezzettati e cespugli triturati per una buona aerazione. Per la messa a dimora sovrapporre quindi rifiuti vegetali, terriccio da giardino, compost e pregiato terriccio per fiori. Questo intelligente sistema a strati crea le condizioni ideali per il terreno e la sua composizione può essere adattata alle piante selezionate. Già al momento della preparazione è consigliabile sapere, se si desidera mettere a dimora piante decorative o utili.
Qual è il miglior periodo per realizzare un’aiuola rialzata? La stagione di giardinaggio inizia in primavera, quindi sembra scontato realizzare l’aiuola rialzata all’inizio di detta stagione. Però in giardino i lavori sono già tanti in primavera. Perché allora non sfruttare l’autunno? In questo periodo gli orti si svuotano, il giardino si prepara al letargo. Il tempo a disposizione è quindi sufficiente per preparare l’aiuola rialzata. Altri motivi per preparare l’aiuola in autunno:
- In autunno, in giardino c’è tanto materiale compostabile, utile per la costruzione a strati dell’aiuola.
- Il terriccio ha tutto il tempo durante l’inverno per posarsi e i primi microorganismi possono insediarsi. In un’aiuola rialzata subito coltivata può succedere che a causa del posamento del terriccio, inevitabile per il processo di decomposizione (ogni anno da 10 a 20 cm), le giovani radici vengano danneggiate.
- L’aiuola rialzata è subito pronta in primavera per la messa a dimora.
Riempendo l’aiuola in autunno fino a 10 cm dal bordo, in primavera il terreno si sarà abbassato almeno di 15 cm e l’aiuola può essere riempita con terriccio fresco. Se d’inverno si copre l’aiuola con una pellicola o un vetro può essere usata anche come cassone di propagazione per la coltivazione di piantine. Successivamente può sempre essere trasformata in un’aiuola rialzata.
Coltivazione di piante
Quando è consigliabile procedere alla messa a dimora di piante nell’aiuola rialzata?
Non esiste una sola risposta a questa domanda. Sommariamente constatiamo che gran parte del periodo di semina e di raccolto nell’aiuola rialzata cade nel periodo tra febbraio e ottobre e che questo periodo varia a causa del raccolto più elevato e rapido da quello previsto per la semina e il raccolto nelle aiuole tradizionali. Quando e cosa piantare in un’aiuola rialzata dipende dal tipo dell’aiuola (aiuola con fiori, aiuola con erbe aromatiche o verdura) nonché dal relativo contenuto. Ogni pianta ha le sue proprie esigenze.
Una cosa è certa: per ottenere un buon raccolto è decisivo scegliere il momento giusto per la semina. Chi non ha ancora esperienza con la semina, può consultare in caso di dubbio le informazioni sulla relativa bustina dei semi. Molto più importante di attenersi strettamente al periodo consigliato è di aspettare le condizioni meteo adatte. Evitare di piantare i sementi in terriccio freddo e umido, è consigliabile aspettare che le condizioni del terriccio siano adatte. Con l’alzarsi delle temperature i «ritardi» vengono recuperati presto.
Quando piantare quale tipo di verdura?
Le aiuole rialzate sono utilizzate soprattutto per la coltivazione di verdura dato che le condizioni del terriccio ottimali promettono un buon raccolto. A chi si dedica per la prima volta alla coltivazione di verdura in un’aiuola rialzata, consigliamo di attenersi al seguente piano di 5 anni.
- Nel 1° anno piantare prima le cosiddette piante forti consumatrici come cavolo, cipolle, cetrioli, pomodori, carote o porri. Si tratta di piante dall’elevato fabbisogno nutritivo che riceveranno quanto necessario data la concentrazione di sostanze nutritive ancora molto alta nell’aiuola rialzata fresca.
- Nel 2° e 3° anno tocca alle piante medie consumatrici come ad esempio spinaci, ramolaccio, aneto e patate.
- Nel 4° e 5° anno si passa alle piante deboli consumatrici come cavolo di Bruxelles, cavolo bianco, insalata, cavolfiore o fagiolini.
Di regola, le sostanze nutritive sono esaurite dopo 5 anni e il terriccio deve essere sostituito completamente. Il vecchio terriccio può essere utilizzato come humus. In autunno si consiglia una fertilizzazione tramite un concime verde. Nella tabella che segue trovate quale verdura coltivare in quale periodo dell’anno.
Periodo di semina e tempo di raccolto per la verdura
Verdura | Periodo di semina |
Tempo di raccolto |
Cavolfiore | Piantine a partire da metà aprile | Da 8 a 12 settimane dalla messa a dimora, prima dell’apertura delle foglie coprenti (da agosto a ottobre). |
Broccoli | Da gennaio fino ad agosto | Quando le cime sono ben formate, ma ancora chiuse. |
Fagioli nani | Inizio maggio (crescono soltanto con temperature superiori a 12 gradi) |
Circa 2 a 3 mesi dalla semina (agosto). |
Piselli | Da marzo a luglio (temperatura del suolo superiore a 8 gradi) |
Dopo 3 a 4 mesi (quando riuscite a sentire i semi nel guscio) |
Indivia riccia | Da luglio a settembre | Circa 8 a 10 settimane più tardi. Resistente al gelo, per questo da piantare anche d’inverno. |
Cavolo piuma | Da metà luglio fino a inizio agosto |
Varietà precoci a partire da settembre. Resistente al gelo, per questo da piantare anche d’inverno. |
Carote | Da marzo a giugno | A seconda della varietà da 4 a 7 settimane dalla semina. |
Patate | A seconda della varietà da marzo a maggio (i preparativi per la semina delle patate inizia già d’inverno). |
Settembre e ottobre (dopo circa 100 giorni). |
Lattuga cappuccio | Tra marzo e maggio | Dopo circa 10 settimane. |
Ravanelli/ramolacci | Tra marzo e settembre | Dopo circa 4 a 6 settimane, fino a quando i tuberi sono ancora piccoli. |
Bietola rossa | Tra marzo e agosto | Da 3 a 4 mesi dalla semina (al più tardi ottobre e novembre) |
Spinaci | Da febbraio a maggio | A seconda della varietà da 10 a 12 settimane dalla semina. |
Pomodori | A maggio, quando il gelo è passato (dopo i Santi di ghiaccio). |
Fino ad agosto inoltrato. I pomodori raccolti in autunno ancora verdi possono maturare in casa (al buio). |
Cipolle | Bulbi di cipolla tra febbraio e aprile | Con foglie e tempo asciutto (a partire da agosto). |
Quando iniziare la messa a dimora di fiori nell’aiuola rialzata?
I fiori nell’aiuola rialzata sono più facili da curare rispetto alle verdure. Ma anche in questo caso non dimenticare: nel primo anno iniziare con piante forti consumatrici come crisantemi, girasoli, gerani e tulipani, nel secondo e terzo anno scegliere piante medie consumatrici come bocca di leone, dalie e glossinie e, per finire, nel 4o e 5o anno le piante deboli consumatrici come azalee, begonie, petunie, primule e viole del pensiero.
Orientarsi al momento della messa a dimora al periodo di fioritura dei singoli fiori. Se in un’aiuola rialzata piantate fiori dal periodo di fioritura diverso, avrete nel tempo un’aiuola bella colorata.