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Montare una lampada

Montare una lampada e collegarla all’impianto elettrico

Istruzioni in sei passi

Montaggio lampade fai-da-te

Che vi siate appena trasferiti o abbiate da poco terminato i lavori di ristrutturazione, montare le lampade sarà il tocco finale che darà, letteralmente, una nuova luce ai vostri interni. E proprio per godervi al massimo questa nuova, piacevole atmosfera, probabilmente vorrete installare le lampade il prima possibile. Detto fatto: con queste istruzioni potrete montare le lampade in completa sicurezza.

Montaggio lampade fai-da-te: la sicurezza prima di tutto

Montare una lampada da parete o soffitto è, di per sé, un’operazione piuttosto semplice, se non fosse che si ha a che fare con l’elettricità. «Prendere la scossa» non solo può causare ustioni o lesioni interne: se per montare la lampada siete saliti su una scala, potreste perdere l’equilibrio e cadere, con il rischio di incorrere in conseguenze ancora più gravi. Quindi: ricordatevi di adottare tutte le misure di sicurezza del caso. Se non vi sentite del tutto sicuri o il vostro impianto elettrico è diverso da quello che vi descriviamo qui, per evitare rischi vi consigliamo di rivolgervi a un elettricista, che è abituato a svolgere questa operazione e monterà le vostre lampade in men che non si dica.

Inhalt

Come si monta una lampada? Istruzioni passo per passo

Prima di mettervi all’opera, premuratevi di preparare tutto il necessario per il montaggio delle vostre lampade. Anche se non vi servirà poi molto, oltre alla lampada e alla lampadina appropriata vi occorreranno naturalmente gli attrezzi adeguati.

Per collegare la lampada alla corrente:

  • morsetto elettrico: i morsetti elettrici sono costituiti da un tubicino che conduce l’elettricità rivestito da un cappuccio in plastica isolante. Al momento del montaggio della lampada, grazie al morsetto potete collegare i singoli fili del cavo che fuoriesce dal soffitto con i fili corrispondenti della lampada, così da creare la tensione elettrica necessaria.
  • provafase: il provafase o cercafase non è altro che una sorta di cacciavite che serve a controllare la tensione elettrica. È uno strumento versatile, utile anche per allentare o stringere le viti di serraggio del morsetto elettrico. Prima di ogni utilizzo, assicuratevi che il provafase funzioni correttamente (per es. testandolo su una presa).
  • pinza spelafili: se collegate la lampada a un cavo nuovo, utilizzate una pinza spelafili per rimuovere il cappuccio in plastica isolante, lasciando i fili scoperti per cinque millimetri circa.

Ecco cosa vi serve per montare una lampada al soffitto:

  • cacciavite o trapano avvitatore
  • viti, eventualmente tasselli
  • scala
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Disattivare l’interruttore a leva salvavita

La prima cosa fondamentale da fare quando si lavora con l’elettricità è, sicuramente, disattivare l'interruttore salvavita; quindi attenzione, non basta semplicemente spegnere l’interruttore! Dopodiché, controllate con il provafase che i cavi siano privi di corrente. La maggior parte dei provafase è dotata di un pulsante sull’impugnatura che, se tenuto premuto, si illumina di rosso qualora nel cavo ci sia ancora tensione.

Continuate con il montaggio soltanto dopo esservi assicurati che nel cavo non passi più corrente. Se la lucina del provafase dovesse illuminarsi, controllate di aver disattivato il salvavita corretto. Qualora non troviate la causa del problema, è assolutamente necessario che vi rivolgiate a un professionista del mestiere.

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Serraggio dei fili nei morsetti

A questo punto del montaggio, è importante capire bene la differenza tra cavi: esistono cavi ad anima singola, contraddistinti da un unico filo rigido di grosse dimensioni e cavi multifilari, più sottili e costituiti da un insieme di più fili all’interno di una guaina isolante (vedi immagine). Normalmente, da soffitto o pareti escono cavi ad anima singola, mentre i cavi delle lampade sono tendenzialmente multifilari, per garantire una maggiore flessibilità. Al momento di montare una lampada, quindi, abbiamo tendenzialmente a che fare con entrambi i tipi di cavo.

Attenzione: per motivi di sicurezza, chiudete i cavi multifilari in un terminale a bussola prima di serrarli nel morsetto. Per prevenire pericolosi cortocircuiti, fate attenzione ad aver inserito tutti i fili dei cavi multifilari nel terminale a bussola, e solo poi serrateli con un pinza apposita. Spesso, nel caso delle lampade, i terminali a bussola necessari sono già in dotazione. In caso di dubbi, naturalmente, consultate le istruzioni di montaggio della lampada.

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Collegare il morsetto

Se sul soffitto della stanza c’era già una lampada in precedenza, probabilmente il cavo sarà collegato a un morsetto. In caso contrario, dal soffitto o dalla parete dovrebbe pendere un cavo contenente tre fili isolati e di diversi colori, alle cui estremità dovreste vedere dei filamenti di rame sguainati. Qualora i fili dovessero risultare ancora completamente isolati, rimuovete circa cinque millimetri del cappuccio isolante con la pinza spelafili.

Dopodiché, allentate le viti di serraggio del morsetto elettrico quanto basta per inserire ciascun filo del cavo in un’apertura diversa del morsetto. Attenzione a non allentare troppo le viti, perché potrebbero uscire dal morsetto e cadervi.

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Collegare i cavi

Proseguendo, collegate i fili del cavo della lampada al morsetto in corrispondenza dei rispettivi fili del cavo del soffitto (già serrati al morsetto nel passaggio precedente). Attenzione: per evitare di commettere errori, ricordate a ogni tipo di filo corrisponde un isolante di colore diverso, che tuttavia può variare nei vecchi edifici:

  • conduttore di protezione o messa a terra (PE): giallo-verde, prima giallo-rosso
  • neutro (N): blu, prima giallo
  • fase (L): nero, ma anche marrone, rosso o bianco

Collegate quindi i cavi di colore uguale tra loro inserendo nel morsetto i fili del cavo della lampada corrispondenti ai fili del cavo elettrico già stretti nel morsetto. Assicuratevi di rispettare sempre la sequenza «messa a terra-neutro-fase».

Attenzione però: prima di fissare la lampada controllate bene i colori dei cavi. Può infatti accadere che tra i cavi di edifici un po’ datati manchi la messa a terra. Se fosse questo il caso, potrete montare solamente lampade a doppio isolamento e soltanto dopo aver consultato un elettricista. Le lampade a doppio isolamento fanno parte della classe di isolamento II e sono contrassegnate dal simbolo di due quadrati concentrici.

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Fissare la lampada al soffitto

Una volta collegati tutti i cavi, potete finalmente procedere con il montaggio della vostra nuova lampada da soffitto. Il tipo di supporto per il fissaggio dipende dal modello di lampada che avete scelto. Per garantire la tenuta della lampada, è senza dubbio consigliabile utilizzare viti resistenti e tasselli adeguati.

Ammesso che ce ne sia uno, vi consigliamo di rimontare il coperchio della scatola elettrica soltanto dopo aver testato il corretto funzionamento della lampada. In questo modo eviterete la fatica di doverlo smontare nuovamente nel caso in cui qualcosa non funzioni correttamente.

Verificare il funzionamento

Una volta montata correttamente la lampada nuova e inserita la lampadina è ora di controllare che tutto funzioni al meglio. Riattivate dunque il salvavita e premete l’interruttore. Se la luce non dovesse accendersi, disattivate nuovamente il salvavita e verificate che la lampadina sia intatta provandola su un’altra lampada. Nel caso in cui la lampadina funzioni correttamente, controllate i collegamenti elettrici. Qualora tirando leggermente i fili questi dovessero uscire dal morsetto elettrico, significa che non erano avvitati correttamente.

Infine, se anche questa non dovesse essere la causa del problema, vi consigliamo di rivolgervi a un esperto del mestiere e, se necessario, fate controllare l’intero impianto elettrico.

Simbolo di doppio isolamento

Questo simbolo indica lampade di classe II, i cui cavi sono a doppio isolamento. Il doppio isolamento non è altro che l’aggiunta di uno strato di materiale isolante (isolamento supplementare) allo strato isolante principale. Qualora i vostri attacchi non siano provvisti di messa a terra, situazione ancora piuttosto comune in edifici un po’ datati, è assolutamente necessario che acquistiate una lampada contrassegnata da questo simbolo.

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