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Accendere il caminetto senza fatica

Trucchi e suggerimenti per un fuoco di lunga durata

Ci sono poche cose più rilassanti e romantiche di un caminetto acceso. I ciocchi di legno scoppiettano dolcemente, le fiamme guizzano e diffondono un piacevole calore, ed ecco che la fatica della giornata d'improvviso scompare. Eppure è una bella scocciatura quando la legna non vuole accendersi e il fuoco non arde come dovrebbe. Qual è il metodo giusto per farlo? Qui trovi i consigli e gli strumenti adatti per accendere in poco tempo un fuoco che arde a lungo.

Contenuto

Accendere il fuoco nel camino – gli aspetti da considerare

Un caminetto non è uguale a un altro. Esistono caminetti a gas, fuochi decorativi da tavolo a etanolo e stufe a pellet. Inoltre, i caminetti classici si distinguono dagli altri sistemi per il massimale di riempimento consentito, per l’installazione e per i combustibili raccomandati. Alla domanda su come si accende al meglio il caminetto, si può rispondere in modo generico. In ogni caso, però, si dovrebbero anche seguire le istruzioni del produttore. Questo è l'unico modo per garantire un funzionamento corretto: senza superare, per esempio, la quantità di legna indicata per l’alimentazione del caminetto.

In generale si consiglia una pulizia regolare del caminetto e delle vie di scarico del gas combustibile. Soprattutto dopo un lungo inutilizzo, si dovrebbe controllare se il tiraggio del caminetto e della canna fumaria funziona. È indispensabile anche una manutenzione accurata. Utilizzi il caminetto per la prima volta? Se si tratta di una stufa, va innanzitutto «arroventata». A tale scopo, segui le indicazioni del produttore.

E come funziona per gli altri tipi di caminetti? I fuochi decorativi da tavolo sono, ad esempio, sempre più apprezzati. Ma come si accendono? Hanno una struttura compatta, sono alimentati a etanolo e regalano un fuoco decorativo simile quello prodotto dalla legna. Poiché non necessitano di canne fumarie, la loro collocazione è molto flessibile. Bruciano senza formare fumo e sono silenziosi. Con i fuochi decorativi da tavolo ti eviti senza dubbio la procedura di accensione del caminetto a legna. Ciò nonostante, anche in questo caso ci sono un paio di cose a cui fare attenzione.

Come si accende un fuoco decorativo a etanolo?

Se vuoi accendere correttamente un fuoco decorativo a etanolo, è meglio se segui queste indicazioni:

  • Utilizzare soltanto etanolo di alta qualità.
  • Nella messa in funzione, tenere presente che l’etanolo è un combustibile facilmente infiammabile.
  • Quindi, anche per questi fuochi decorativi devi rispettare la quantità massima di riempimento.
  • Per accenderlo è necessario riempire il serbatoio. Per fare ciò, la camera di combustione non può assolutamente essere ancora calda.
  • Una regolare manutenzione assicura la stabilità del focolare, la tenuta del serbatoio di combustibile e il funzionamento dell’impianto di scarico.

Accensione del camino con bricchette di carbonella

Anche nel caso dei camini a carbonella ci sono alcuni accorgimenti da seguire. ecco come procedere:

  • Sistema le bricchette nel camino insieme a trucioli di legno e diversi accendifuoco.
  • Il carbone arde più a lungo e più uniformemente del legno. Per questo le bricchette sono indicate soprattutto per stufe di ceramica e camini a fuoco continuo.
  • Assicurati che il caminetto disponga di una griglia per garantire una perfetta ventilazione.

Accensione di una stufa a legna: i principali accendifuoco

Se vuoi accendere la tua stufa a legna come si deve, puoi scegliere tra diversi combustibili per facilitare la procedura. Con questi strumenti attizzerai velocemente un bel fuoco luminoso

  • Legnetti accendifuoco: i legnetti sono fatti apposta per avviare un fuoco. Si tratta di legno tenero, ad esempio di abete rosso o di pino, che si infiamma velocemente e sviluppa subito molto calore. Per prepararli puoi tagliare dei ciocchi più grandi con l’accetta. I pezzi devono essere spessi come un dito, così il fuoco si accende meglio. Una valida alternativa sono i pellets, che vengono collocati nel focolare in un cesto accenditore. I pellet avviano ancora più rapidamente il fuoco, bruciano in modo più pulito, sono a risparmio energetico ed è più semplice conservarli all’asciutto. I pellet formati da legno di recupero sono disponibili in cilindretti pressati sfusi o confezionati in sacchetti compatti.
  • Prodotti per l’accensione: per far sì che la scintilla scocchi sui legnetti e la fiamma si propaghi in fretta, è necessario un prodotto accendifuoco. Ma non usare per nessuna ragione la carta di giornale, anche se arde rapidamente. Con la combustione, l'inchiostro di stampa rilascia sostanze nocive. Lana di accensione, accendifuoco in lana di legno o cubetti accendifuoco a base di petrolio, sono i migliori prodotti per l’accensione. E il puoi accendere idealmente utilizzando un accendigas lungo. Con i fiammiferi corti e gli accendini, invece, rischi di ustionarti.

Legna da ardere: solo con la giusta legna si ottengono fiamme luminose e guizzanti che emanano calore a lungo. Diversamente dai legnetti accendifuoco, questa brucia lentamente e riscalda per più tempo. La legna solida delle latifoglie è l'ideale. In ogni caso, utilizza solo legna asciutta, perché anche con l’aiuto del miglior accendifuoco, ti riuscirà difficile dar fuoco alla legna umida. Inoltre, l’umidità limita l’efficacia del caminetto, produce fuliggine e altre sostanze nocive. La legna da ardere disponibile in commercio contiene una parte minima di umidità residua, con la garanzia che il legno non è trattato. Conserva la legna sempre in un luogo asciutto e assicurati che la dimensione dei ciocchi sia quella giusta. Inoltre, le bricchette hanno una lunga durata di combustione.

Perché accendere il caminetto dall’alto?

Com'è meglio accendere il camino: dal basso o dall'alto? Su questa domanda le opinioni divergono. Una cosa è certa: il fuoco si attizza in entrambi i modi. Però, attizzarlo da sopra accorcia la fase di accensione e porta anche altri vantaggi: i prodotti per l’accensione vengono posti direttamente sui ciocchi di legno, e non al di sotto. Così facendo, la camera di combustione superiore ha bisogno di meno spazio e si scalda meglio. Inoltre, nella fase di accensione si usa meno combustibile e diminuiscono le emissioni che si formano soprattutto nella fase iniziale.

Se si attizza la legna da ardere e quella accendifuoco dall’alto verso il basso, il fuoco che comincia ad avviarsi riceve fin dall'inizio l’aria di combustione necessaria. Si raggiungono più velocemente le alte temperature che servono alla legna per ardere completamente e in modo costante. Con questo metodo accenderai il camino nel modo giusto. Con l'accensione dall'alto verso il basso il fuoco arde in maniera uniforme e quasi senza produrre fumo.

Accendere il camino: istruzioni in pochi passi

Con questa mini guida niente può più andare storto. Così potrai accendere il tuo fuoco nel modo giusto seguendo pochi semplici passi:

1

Accatastare la legna

Sistema da due a tre grossi ciocchi di legna sulla griglia del caminetto. Per evitare di dover rialimentare subito il fuoco, aggiungi anche ciocchi più piccoli. Disponili a croce sopra i blocchi grandi.

 

2

Sistemare l'accendifuoco

Sistema infine il prodotto accendifuoco al centro sui ciocchi di legno.

 

3

Impilare i legnetti accendifuoco

Oltre agli accendifuoco per caminetto, impila a croce da quattro a sei legnetti sottili.

4

Accendere il fuoco

Dopo aver aperto tutte le prese d’aria, in particolare il regolatore dell’aria di combustione, puoi procedere all'accensione dell'accendifuoco.

Aggiungere ciocchi

Aggiungi altra legna dopo che i ciocchi sono bruciati completamente, ma rimangono incandescenti. Regola anche la presa d’aria. Così potrai goderti a lungo il tuo fuoco.

Materiali per la combustione

Riscaldare in modo naturale con il legno: scoprite il nostro vasto assortimento di legna da ardere, legna per camino, pellet e accendifuoco. Qui troverete tutti combustibili per il camino e la stufa in maiolica.

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